giovedì 25 dicembre 2008
CHRISTMAS FIGHT A SORRENTO 14/12/08
Ottima prova degli atleti dello SCORPION TEAM di Napoli, che vede: Adriano Gianni primo e secondo classificato in due categorie di peso differenti , Salvatore Garzillo primo e secondo classificato nelle categorie 60 Kg -65 Kg, Nicola Agosti secondo classificato -85 Kg. Squalificato Alessandro Castiglione per eccesso di potenza categoria -85 Kg dalla giuria nella gara di KICK LIGHT. Vittoria dell'atleta italo ucraino Hrabrar Dimitriy contro Pastore nel K1 Rules.
IL VIDEO DEI COMBATTIMENTI
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domenica 7 dicembre 2008
Tabella riassuntiva tecniche marziali paesi del mondo
Asia
Bando o Thiang (armato e non)
Cina Popolare
Wushu(armato e non)
Tai Chi (vari stili)
Kuresh (lotta mongola)
Kung Fu (stili duri)
Cina Nazionalista
Tai Chi (vari stili)
Kung Fu (stili duri)
Wing Chun
Filippine
Escrima
Kali
Arnis de Mano
Corea
Tae Kwon Do
Tang So Do
Hwrang Do
Keuk Seoul
Hapkido
Giappone
Aikido
Judo
Ju Jitsu
Karate
Kendo
Kobudo
Ken Jitsu (scherma spada lancia)
Kyudo (tiro con l'arco)
kickboxing giapponese K-1
Ninjitsu
Sumo
Thaio Jtsu
PRIDE Fighting Championships
India
Kalarypayat
Indonesia
Pentjak Silat
Kuntao
Ber silat
Malesia
Silat
Okinawa
To De
kobudo
Tailandia
Muay Thai
Krabi Krabong (armato)
Viet Nam
Vie Vo Dao
Vo Tu Do
Vo Vi Nam
Capoeira
Makulelé (armato)
Pujada de rede
Valetudo
Brazilian Ju Jitsu
MMA
USA
Low Kick Kickboxing
Full Contact Karate
Jeet Kune Do (stile relizzato da Bruce Lee - Okland California)
Kempo Karate Goju USA
UFC
Pugilato
Francia
Savate
Chausson
Lutte bretonne
Canne (armato)
Turchia
Lotta turca
URSS
Sambo
Paolo Di Clemente precursore dei tempi (MMA in Italia)
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Grande Campione Napoletano ora ritiratosi dalle gare, ha avuto molti sucessi in varie discipline marziali.
martedì 2 dicembre 2008
K-1 Sparring Napoli 22/11/2008
domenica 23 novembre 2008
domenica 16 novembre 2008
sabato 8 novembre 2008
Kick Boxing
Attorno al termine Kick Boxing c'è purtroppo molta confusione, infatti, alcuni danno a questa parola un'accezione generica nella quale sono compresi tutti gli Sport "calci-pugni", dalla Muay-Thay al Full-Contact, alla Savate, al Free-Fight ecc. In realtà la Kickboxing o Japanise Kickboxing rappresenta una disciplina ben precisa con un suo stile e una sua storia ben definita.
Le origini della Japanise Kickboxing risalgono agli anni Sessanta, quando dopo aver subito clamorose sconfitte sui ring di Bangkok della Muay-Thai, i Giapponesi decidevano di lanciare una nuova disciplina che permettesse loro di colmare il gap tecnico con i Thailandesi. Il nuovo metodo di combattimento prevedeva che gli atleti vestiti come thaiboxers, si affrontassero usando pugni, calci e ginocchiate, senza però andare in clinch. Praticamente i Giapponesi avevano tolto le peculiarità della Thai-Boxe, clinch e gomitate, per adattare il nuovo sport alle loro esigenze. Tale disciplina venne chiamata Kickboxing (da molti chiamata ancora oggi "Low-Kick", per il fatto che sono ammessi i calci in linea bassa).
All'inizio non fu vita facile per questo nuovo stile di combattimento, perché i Thailandesi non erano intenzionati ad abbandonare il loro sport nazionale per cimentarsi in questa nuova disciplina. Gli Americani erano ancora agli inizi nel Karate e nel Taekwondo. La ricerca fu così indirizzata al vecchio continente, in particolare Francia e Olanda, che pullulava di Karateka, Judoka e Savateurs che accolsero di buon grado la sfida.
Per quanto riguarda la diffusione in Europa di questa disciplina bisogna riconoscerne il merito ai Maestri Olandesi Jan Plaas e Thom Harinck fondatori rispettivamente della prima Mejiro Gym europea (quella originale, infatti, apparteneva al Maestro Kurosaki "padre" di molti campioni Giapponesi e "guida" di molti occidentali che si recavano da lui per apprendere i segreti del suo stile, e proprio in suo onore fu aperta la sede olandese, successivamente a questa, fu aperta anche una sede a Milano) e del Chakuriki Dojo, entrambe con sede ad Amsterdam. [Notizie prese dal sito ww.megathai.it]
SANDA (BOXE CINESE)
Origini del Sanda
Dall’antico LeiTai a Nankino.
Il Sanda è il combattimento sportivo a contatto pieno originato dal Wushu moderno. Combattimenti di Sanda si possono vedere ormai durante qualsiasi gara o manifestazione relativa al Wushu e sta conoscendo la via del professionismo in qualche nazione, negli USA in particolare. Pur apparendoci come una disciplina nuova, le sue origini si perdono nelle scuole di Wushu cinesi, esistenti dalla notte dei tempi delle arti marziali. In principio c’era il LeiTai, termine con il quale siamo soliti indicare la piattaforma rialzata dove si svolgono i combattimenti: due contendenti si confrontavano applicando le tecniche più efficaci apprese durante la pratica, con l’obiettivo di mettere KO l’avversario. Tutte le più efficaci tecniche di lotta e di presa venivano applicate insieme alle oggi più note tecniche di calcio e di pugno. I contendenti potevano combattere a mani nude o con armi praticamente senza regole prefissate. Insomma un combattimento completo dove ogni scuola poteva esprimersi secondo il proprio stile. Purtroppo quel genere di combattimento, in cui i contendenti miravano a dimostrare la loro superiorità mettendo KO l’avversario, spesso si concludevano in maniera cruenta, con infortuni gravi che compromettevano l’attività dei combattenti e a volte la morte, per via delle devastanti tecniche eseguite. Pare che durante i campionati nazionali cinesi di Wushu del 1928 a Nankino (Cina orientale) si svolsero sul LeiTai dei combattimenti di una tale brutalità che ai 12 finalisti fu proibito di combattere per non rischiare di perdere la vita (fonte www.sanshou.com). Tutto questo era insostenibile.
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Il Sanda moderno
La riforma, panoramica sulle tecniche, le protezioni.
Quando negli anni 60 il Wushu si stava trasformando in uno “sport” moderno per mano del governo cinese, venne dato il mandato ai più grandi maestri di tutta la Cina di riorganizzare l’enorme patrimonio tecnico del Wushu. Questo per creare uno stile di combattimento con regole precise secondo le quali combattenti provenienti da scuole diverse potessero confrontarsi. Al fine di limitare gli infortuni venne inoltre deciso di adottare delle opportune protezioni, tutt’ora utilizzate. Nasceva quella disciplina che tutti in Italia conosciamo sotto il nome di Sanda, mentre all’estero, in particolare negli USA, prende il nome di Sanshou oppure Chinese Kickboxing. Mentre Chinese Kickboxing e’ accettabile, anche se lo ritengo semanticamente riduttivo, e’ preferibile non usare Sanshou perché, come si e’ già detto, con questo termine si indica tutto ciò che è combattimento libero nel Wushu.
Anche un occhio non abituato a vedere sport da combattimento, e che potrebbe reputare uguali le discipline in cui si portano colpi di mano e di piede, riesce a riconoscere immediatamente che la tecnica principe del Sanda sono le proiezioni. Il Sanda infatti ha mutuato queste tecniche dalla lotta cinese, o Shuai Jiao. Altre discipline simili, come ad esempio la Thai Boxe, fanno un certo uso delle proiezioni però ricoprono un ruolo di secondo piano. Se le proiezioni eseguite non influenzano il punteggio finale difficilmente saranno applicate dai contendenti. La Thai Boxe in particolare è stata fortemente influenzata dal mondo delle scommesse che la circonda: solitamente infatti viene pagato un premio differente a seconda della tecnica utilizzata nel momento in cui viene messo KO un combattente ed in genere si paga di più per un calcio circolare alto, o Tae Kaen Ko, portato con la tibia sulla testa dell’avversario. E’ logico allora che chi affronta un incontro di Thai Boxe punterà a mettere KO l’avversario con un calcio circolare alto, facendone di conseguenza un uso sistematico. Oltretutto nella Thai Boxe e’ permesso bloccare l’avversario e colpirlo, essendo il clinch considerato in tutto e per tutto una distanza di combattimento. Nel Sanda invece vige una regola che una tecnica di proiezione deve essere eseguita entro un lasso di tempo non superiore ai 2 secondi, tempo oltre il quale l’arbitro interromperà l’azione e farà riprendere l’incontro al centro del LeiTai. Questo per non penalizzare il realismo dell’incontro e per renderne il ritmo più fluido. [Testo www. meihua.it]
giovedì 6 novembre 2008
THAI BOXING
L'arte dei re.........Muay Thai l'arte del combattimento alla thailandese.
Un pò di storia.
MUAY THAI:questa parola, nonostante a molti risulti ancora sconosciuta e richiami solo ad una ristretta "elitè" l'esercizio di un'arte orientale; sta facendosi sempre più strada nel panorama delle discipline sportive marziali.Incuriosendo sia chi da sempre è vigile e attento alle novità del "picchiaduro", sia chi ha spesso guardato con indifferenza alle pratiche dell'arte marziale.
MUAY THAI significa più o meno "lotta thailandese", e sebbene si sia diffuso in occidente da un tempo relativamente breve è una delle più antiche arti marziali orientali. Nasce più di duemila anni fà, anche se notizie esatte della sua prima apparizione non c'è ne sono poichè durante un invasione di birmani nell'indocina vennero bruciati numerosi documenti relativi a questa pratica.
La storia storia della Boxe Thailandese è strettamente legata alle vicissitudini della popolazione thailandese chiamata nell'antichità dai cinesi la tribù degli ao-lai, un popolo che per affermare e difendere la propria libertà ha dovuto sviluppare la meglio le proprie tecniche di combattimento.
La MUAY THAI è questo: la sublimazione del'arte di difesa d'una popolazione che dal nord del'india, passando per il Tibet fino all'odierna Thailandia si è sempre scontrata con chi tentava di sottrarle il diritto ad asistere. In tanti, dai cinesi ai birmani, hanno cercato nell'arco della storia di conquistare le verdi vallate e le grandi pianure del Siam.
Il nome più antico della disciplina è "MAI SI SOK"del'era Sukhothai, divenuto poi "PAHUYUTH" nell'era Ayudahya, divenne poi "MUAY TAI" nell'era Rattanakosin,la dizione attuale del nome di questa disciplina si fà risalire all'epoca in cui il Siam fu chiamato Thailandia.La Thai Boxing è detta "l'arte dei re"perchè la storia thailandese ha visto spesso i regnanti praticarla e divulgarla,ma la peculiartà di questa antichissima arte risiede nella sua trasversalità sociale dal momento che a praticarla sono sia i sovrani che gli uomini del popolo.
Nè il ceto sociale,nè la casta,nè la condizione economica hanno mai costituito discriminanti.La Muay Thai ha sempre accomunato tutti ricchi e poveri, finendo col diventare il vero elemento aggregante e caratterizzante della poplazione Thailandese.Il più famoso dei re combattenti fù PHRA BUDDHA CHAO SUA, detto RE TIGRE, per la sua feroce tecnica di combattimento.La leggenda dice che egli fosse solitoviagiare in incognito sfidando i campioni locali ed uscendone smpre vincitore. (relatore Aldo Chiari)
domenica 2 novembre 2008
Storia SAVATE (Boxe Francese)
sabato 1 novembre 2008
KRAV MAGA le origini
il Krav Maga è un miscuglio di tecniche quali: Judo, Ju-Jitsu, Kung-fu, karate, Muay Thai, Boxe.
Il Krav Maga è riconosciuta come la più efficace lotta da strada vista la sua efficacia riscontrata da vari esperti, nelle situazioni più critiche anche quando l'aggressore è armato.
LINK UTILI
sabato 25 ottobre 2008
Clemente Russo dalle OLIMPIADI al REALITY
Nato 27 luglio 1982
Paese Marcianise (Caserta) Italia
Disciplina Pugilato
Altezza 180 cm
Peso 91 kg
Incontri disputati Totali 183
Vinti (KO) 147
Persi (KO) 34
Pareggiati 2
Palmarès
Olimpiadi
Medaglia Argento Pechino 2008 massimi
Europei medaglia Oro 2006 massimi
Medaglia Argento 2007 massimi
Medaglia Oro Chicago 2007 massimi
Video su youtube del combattimento del CAMPIONATO DEL MONDO 2007
Il programma La Talpa 3, condotto da Paola Perego
su Italia 1 annovera tra i suoi protagonisti il pugile
Clemente Russo.
giovedì 23 ottobre 2008
Stage MUAY THAI Aldo Chiari Napoli
domenica 12 ottobre 2008
mercoledì 8 ottobre 2008
Mike Zambidis
Nome/Cognome - Mike Zambidis
Soprannome - Iron Mike
Nato - Atene Grecia
Data di nascita - 15/06/1980
Altezza - 167cm
Peso - 70kg
Categoria - Mediomassimi
Stile combattimento - Kickboxing
Titoli conquistati
2006 | Kings of the Ring European Champion | |
2005 | WKBF Super-welterweight Champion | |
2005 | King of the Ring, Champion, Sydney | |
2004 | A1 World Combat Cup Champion | |
2003 | Kings of the Ring Champion, Italy | |
2002 | K-1 World Max Oceania Champion | |
2002 | King of the Ring, Champion 'thaibox tournament' Italy | |
2000 | WOKA World Champion | |
1998 | World PROFI Europe Champion | |
1997 | I.S.K.A. Balkan Champion | |
1996 | Greek Boxing Champion |
Fights | Vittorie | Sconfitte | KO |
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153 | 139 | 14 | 84 |
Guarda il video su youtube
lunedì 6 ottobre 2008
Stage Ernesto Hoost 30/03/2008
I partecipanti sono stati circa 200. L'allenamernto si è svolto in due sessioni, la mattina dalle 10.30 fino alle 13.00 ed il pomeriggio dalle 15.00 fino alle 17.30. Durante l'allenamento con Mr. Hoost si sono sperimentate: tecniche, dal pugilato alla Thai boxe, tecniche di difesa, e di attacco, esercizi di stretching.
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Boxe David Tua
David Tua, nato Mafaufau Sanerivi Talimatasi il 21 novembre 1972 nella Samoa Occidentale.
Debutta nel mondo della boxe professionistica come peso massimo nel 1992 conosciuto per il suo gancio sinistro devastante, insieme alla sua abilità nell'entrare nella guardia dell'avversario. Molti dei suoi incontri sono avvenuti con avversari che erano avvantaggiati per l'allungo delle braccia caratteristica fondamentale negli sport da combattimento, nonostante tutto David riusciva a vincere grazie alla sua potenza spaventosa.
Guarda il video delle sue vittorie
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sabato 4 ottobre 2008
WORLD MMA ACTION
Fight Night Napoli 16/03/2008
Kickboxing Light
cat-70Kg Elifani Antonio win Phoenix KB Club C
vittoria per Hrabar Dimitriy Scorpion Team C
cat-75Kg vittoria per Ruggero Antonio Phoenix KB Club C
Castiglione Alessandro Scorpion Team C
cat-80Kg Leoni Matteo Accademia Maggiori C
vittoria per Taranto Marco Scorpion Team C
Muay Thai
cat-63,5Kg vittoria per Varaclescu Ciprian Scorpion Team N
La Cavalla Luca Kombat Team NFree Fight
cat-70Kg vittoria per Caramanico Alessandro Chuwattana Firenze N
Sedile Diego Kombat Team NK1 Rules
cat-67Kg vittoria per Della Caggia Marco Scorpion Team C
fabri Marco Accademia Maggiori C
cat-70Kg Zulli Nicola Phoenix KB Club N
vittoria per Veniero Angelo Chuwattana Napoli C
M.M.A
cat-90Kg Salines Antonio Scorpion Team C
vittoria per Politi Alessio win KOT Accademia Maggiori C M.M.A
venerdì 3 ottobre 2008
Walter Gioielli (Rough Program)
Visita i siti http://www.roughprogram.com/
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Scorpion Team storia
Carlo Conte Professional FIGHTER
Carlo inizia a 9 anni con il taekwondo (ITF), a 13 anni e’ già campione italiano e cintura nera I° . La pratica del taekwondo lo porta a viaggiare molto sia in Italia che in Europa ed e’ proprio grazie a questi viaggi che conosce altre discipline marziali e tecniche di combattimento. A venti anni, dopo più di 100 incontri disputati e dopo aver conquistato tre titoli italiani e la cintura nera II° si appassiona alla disciplina della kick boxing (low-kick) dedicandosi all’apprendimento di questa nuova arte di combattimento e contemporaneamente, pratica pugilato. Purtroppo in Italia la kick boxing come adesso è conosciuta, era poco diffusa e si praticava prevalentemente full-contact. Pur combattendo in quest’ultima disciplina, Carlo approfitta di tutti gli stage e viaggi all’estero per allenarsi con grandi campioni. Intanto completa gli studi I.S.E.F. Precettato per la Marina Militare, presta servizio presso il Btg San Marco dove si addestra nella difesa personale. Congedatosi da sergente, riprende a combattere da professionista e ottiene una serie di successi nelle varie federazioni: gli ultimi in UK 1999 – BRASILE 2000 – SPAGNA 2000 , ed a NAPOLI all’OLD KING 2001. Carlo grazie alla sua preparazione tecnica e alla sua elasticità partecipa alle coreografie di alcuni episodi della Squadra (rai-3) come stunt. Ultimamente ha finito di girare alcune scene del film “il professore” con Sergio Castellitto alla polisportiva Mediterranea. Si allena e insegna alla polisportiva fulgor di Napoli, il suo team “SCORPION” e’ diffuso in diversi centri sportivi e comprende diversi istruttori. Carlo è insegnante di: kickboxing- Muay Thai – Boxe – Taekwondo - Vale Tudo La voglia di completarsi lo porta ad appassionarsi sempre più alla Muay-Thai tradizionale, e dopo qualche anno di dura pratica con l’ Ajarn Marco De Cesaris, ottiene l’ 11°Khan ed il secondo posto agli italiani imba 2006. L’esperienza maturata in questo periodo di duro allenamento ha reso finalmente possibile a Napoli la pratica del Vale Tudo mixed martial arts sia a livello agonistico che per difesa personale. L’impegno futuro di Carlo e del suo team sarà finalizzato non solo al consolidamento delle discipline da ring come la kickboxing e muay-thai, ma anche alla divulgazione e promozione del Vale Tudo. Disciplina questa che miscela boxe muay-thai wrestling, luta-livre e bjj. I suoi ragazzi ottengono degli ottimi risultati nella specialità shoot fighting, portando un 1° e 2° posto ai campionati italiani kombat league dilettanti. Parallelamente all'agonismo Carlo si dedica allo studio della Difesa Personale con Walter Gioielli dando la sua esperienza agonistica. si e sottoposto ad un duro addestramento con Jim Wagner creatore del Reality Based System, Jim è tra i massimi esperti al mondo nel campo della "Difesa Peronale". Ottenendo il brevetto di Istruttore. frequenta i corsi di soppravvivenza in ambienti ostili tenuti da Walter GIOIELLI fuori dal territorio Nazionale, ultimo tenutosi a Calvi CORSICA (FR). Inoltre é responsabile kombat league della regione campania per il k1.
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giovedì 2 ottobre 2008
Scorpion Team Kombat League gara
Da segnalare il titolo di Campione Italiano di Shoot Fighting dilettanti ad Antonio Minichiello
Praticante discipline quali: Kickboxing, Vale Tudo, Shoot Fighting
categoria 85 kg
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Vittoria semifinale Kick Light Dimitriy Hrabrar
Discipline praticate: Kickboxing, K-1
categoria 70 Kg
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Secondo posto gara di Shoot Fighting
conquistato da Luciano Bonanno
discipline praticate: Shoot Fighting, Vale Tudo
categoria 78 Kg
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Vittoria semifinale Kick Light Nicola Agosti
Praticante discipline quali: Kickboxing, K-1,
Vale Tudo
categoria -85 Kg
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Vittoria semifinale Kick Light Francesco Gisina
Praticante discipline quali: Kickboxing,
K-1
categoria -85 Kg
Guarda il video della gara
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Il TEAM partecipante alle gare insieme al MAESTRO Carlo Conte
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ARCHIVIO FOTO DELLE GARE |
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